Cosa mangiare a Barcellona

Barcellona città di mare, come non gustare l’ottimo pesce cucinato nelle specialità catalane.
La scelta è varia, le influenze di altre culture è forte ma la tipica cucina di Barcellona fa sentire la sua presenza con prepotenza e a ragione. Piatto tipico che sicuramente conoscerete e ne avrete assaggiato molte imitazioni, se pur ottime restano imitazioni e ve ne accorgerete quando assaggerete la paella preparata direttamente sul posto dai bravissimi cuochi catalani.

Ma vediamo un po’ come si suddividono i pasti durante la giornata.
La prima colazione è simile alla colazione italiana, un caffè e canya, pasta ripiena di crema, o altro tipo di dolce, biscotti, tipici i panelletes, o una fettina di torta torta, tipica la crema alla catalana con cui vengono farciti i dolci, le paste e i croissant. Se non si desiderano dolci si può optare per una colazione più all’”americana” e scegliere una torrada, ovvero un toast, farcito a scelta, ma solitamente la colazione è di gusto dolce, per iniziare la giornata. Il pranzo è il pasto più importante della giornata a Barcellona, sostanzioso e vario, il pesce la fa sempre da padrone visto la posizione favorevole della Città, spesso accompagnato con il riso ma non mancano varietà di primi di pasta tra cui consiglio la fideus a la cassola, spaghetti con maiale.

Ogni piatto è sempre accompagnato da abbondanti verdure fresche o cotte, come il delizioso pollo arrosto con verdure, pollastre amb samfaina o lo stravagante abbinamento llagosta i pollastre, pollo e aragosta, anche se vi sembra un abbinamento azzardato e non adeguato vi assicuro che ne resterete piacevolmente sorpresi e chiederete il bis! Per i palati più esigenti dalla cucina francese viene offerta la zuppa di lumache, sopa de fredolics, ma la vera specialità catalana sembra derivare dalla cucina toscana ma non è così, assolutamente originale della cucina di Barcellona il pa amb tomaquet, pane, olio e pomodori su una fetta di pane casareccio tostato, si lo so, direte.. la bruschetta! In effetti somiglia alla bruschetta al pomodoro toscana, ma i prodotti catalani danno il loro tocco di unicità. Si mangia ad ogni ora del giorno, come spuntino o anche come pasto farcito in diversi modi accompagnato con verdure a scelta e salse. Il pranzo, dinero, viene consumato solitamente dalle 2.00 alle 15.00, con calma e senza fretta.

La cena avviene ovviamente ad ora tarda, non prima delle 21.00, anche i ristoranti seguono questi orari, le cucine chiudono prima di mezzanotte ma troverete comunque vari locali in cui poter consumare un ottimo pasto, spuntino, o tapas.

La cena catalana è abbastanza leggera di solito carne con abbondanti verdure, ma naturalmente la scelta è ampia e sempre di ottima qualità, per esempio la escudella i carn d’olla, carne di manzo locale stufata, o arros negre, riso con nero di seppia.

Barcellona terra di vini! Spero che non siate astemi, perché sarebbe un peccato perdervi la degustazione dei famosi e buonissimi vini della Catalogna, che produce i suoi vini in 11 regioni e che sono giudicati e catalogati dall’ Istituto Catalano del Vino.

Fatevi consigliare nel ristorante in cui consumerete i vostri pasti vi aiuteranno a scegliere il vino più adatto all’occasione. o:p> Per chi preferisce altro tipo di bevande, consiglio l’orxata, bibita molto fresca con succo di chufa, un frutto simile alla papaya, dal gusto esotico e dissetante, o il vermuth al grifo, vino macerato con delle erbe che gli donano un gusto unico.